a) Si tratta di un incontro a carattere informativo per operatori del settore ma aperto alla cittadinanza. Il tema è stato già dibattuto in passato, ma l'infezione del così detto "Focolaio Xylella di Oria" è in progressiva espansione e ben presto, da quanto emerge a seguito dell'ultimo monitoraggio 2017/18, verranno abbattute altre 2000 piante di olivo infette. Gli agricoltori e la cittadinanza hanno intenzione di collaborare con le istituzioni preposte e, allo stesso tempo, si chiedono quali siano i risultati delle misure finora adottate, le prospettive e le azioni da mettere in atto per scongiurare la distruzione del loro patrimonio olivicolo. Si daranno, inoltre, degli aggiornamenti sulle buone pratiche agricole obbligatorie e sulla possibilità di reimpiantare olivi resistenti in zona infetta.
b) L'iniziativa è partita dall'Associazione Acli Terra di Oria, ma è stata promossa dal Commissario Straordinario dott.ssa Pasqua Erminia Cicoria e dal dott. agr. Cosimo Cavallo del Servizio Fitosanitario Territoriale di Brindisi;
c) All'incontro hanno aderito e saranno presenti con i loro associati:
- Coldiretti ( dott. Pietro Spagnoletti - Resp. Area Tecnica Economica Regione Puglia ); - Confagricoltura ( dott. Adriano Abate - Direttore Provinciale Confagricoltura Brindisi );
- Confederazione Italiana Agricoltori ( dott. Giannicola D'Amico - Vicepresidente CIA Puglia );
- ACLI Terra ( dott. Giuseppe Cecere - Presidente Acli Terra Brindisi );
- UNSIC ( dott. Franco Morleo - Tecnico Unsic Oria );
- AIPOP ( dott. Marco Dipierdomenico - Presidente AIPOP - Aipo UN );
- Confederazione Italiana Liberi Agricoltori ( p.a. Angelo Candida - Presidente CILA Puglia ). La proposta di adesione è aperta anche a coloro che non sono stati menzionati e che, leggendo questo comunicato, volessero prendere contatti con l'Acli Terra Oria. Con spirito di servizio dott. Enrico Pignatelli ( Presidente del Circolo Acli "S. A. M. di Francia" e dell'Acli Terra Oria )